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05/11/2020 - Il solito Diego. Un leone in gabbia, una volontà di ferro e una capacità di recupero fuori dal normale, anche in un fisico segnato da tante patologie.
Dall'Argentina, fonte Tyc Sports, arrivano notizie confortanti: Maradona migliora e vorrebbe già essere dimesso dall'ospedale, ma il suo medico, Leopoldo Luque, preferisce aspettare "un giorno in più" per cautela.
Il nuovo referto medico ha indicato, infatti, che la situazione clinica di Diego si sta evolvendo favorevolmente e che lo stesso Pibe "si sente in condizioni ottimali", ma cercano di fermarlo almeno fino al fine settimana.
Riguardo allo stato attuale del "Diez", il neurochirurgo Luque è stato molto ottimista sulla sua guarigione: "Siamo molto contenti. Può camminare, mi parla ed è molto più chiaro. È presto ma la sua ripresa è ottima. Il recupero procede senza alcuna complicazione. Diego sta reagendo benissimo e non presenta conseguenze a livello neurologico. Anche i dati legati all'anemia stanno migliorando".
In ogni caso Maradona ha già cominciato a insistere con la sua voglia di uscire dall'ospedale: "Lo abbiamo trattenuto, abbiamo cercato di convincerlo per una questione di controllo, ma potrebbe andarsene. Speriamo che rimanga fino a domani. È un paziente in cui si vede una guarigione. Sta bene, anche se come tutti avrà futuri controlli da casa ”. Anche con la dimissione, insomma, Maradona continuerà con il ricovero domiciliare
Nonostante le parole di Leopoldo Luque e le sue intenzioni per Maradona di continuare ancora per qualche giorno alla Clinica Olivos, si sa che Maradona è un paziente difficile e sarà difficile trattenerlo.
Per questo motivo si è iniziato a considerare la possibilità di ricovero domiciliare. Lì, il luogo prescelto sarebbe Campos de Roca, un quartiere chiuso nella città di Brandsen in cui l'attuale allenatore del Gimnasia possiede una casa.
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